Un appello ad agire il primo maggio
Traduciamo a condividiamo da Crimethinc. Nell
In questo Primo Maggio, riunitevi per sfidare la tirannia e l’oppressione. Riunitevi per creare comunità basate sulla solidarietà e sull’aiuto reciproco. Riunitevi con tutti coloro che vogliono una vita migliore. Riunitevi per onorare coloro che hanno combattuto prima di noi. Riunitevi per dimostrare che un altro mondo è possibile.
Con l’avvicinarsi del Primo Maggio 2025, ci troviamo di fronte a una situazione sempre più cupa. Donald Trump e i suoi lacchè stanno riorganizzando lo Stato, reindirizzando ancora più risorse verso la repressione e riempiendo così le loro tasche. Stanno già deportando studenti sulla base delle loro opinioni politiche e hanno chiarito che intendono passare alla deportazione anche dei cittadini statunitensi. Nel frattempo, i danni ecologici, i disastri climatici, le guerre e i genocidi che erano già in corso si stanno solo intensificando.
Sebbene alcuni si stiano nascondendo, sperando che la corrente si inverta, questo è un terribile errore. Fino a dove potrà arrivare quest’incubo dipenderà da ciò che le persone faranno ora per costruire movimenti di resistenza. Più passa il tempo, più la presa di Trump sulle istituzioni sarà salda e più sarà in grado di espandere e intensificare la repressione. Anche se le politiche sconsiderate di Trump bastassero a mettere la maggioranza della popolazione contro di lui, questo non risponderà alla domanda su come allontanarlo dal potere: ha già dimostrato che non lascerà la carica di sua spontanea volontà. Inoltre, non garantirà che ciò che verrà dopo sarà migliore. Ricordate, siamo finiti in questa situazione a causa del governo catastrofico dell’amministrazione Biden.
Non c’è modo di evitarlo: dobbiamo costruire potenti movimenti di base attraverso i quali difenderci a vicenda e divulgare un’analisi radicale di ciò che stiamo affrontando.
Il Primo Maggio offre un’occasione perfetta per farlo. Per quasi un secolo e mezzo, gli anarchici e altri rivoluzionari lo hanno osservato come un giorno di celebrazione e resistenza. Attingere a questa antica tradizione offre molti punti di riferimento su ciò che possiamo fare ora.
Ovunque voi siate, potete fare qualcosa per il Primo Maggio. Meglio ancora se organizzate una settimana di eventi, che includano l’istruzione, l’aiuto reciproco, l’arte e l’intrattenimento, e una marcia o una manifestazione.
Abbiamo preparato un poster per aiutarvi a organizzare e promuovere eventi nella vostra comunità.
La maggior parte dei suggerimenti che seguono sono cose che si possono fare con due dozzine di persone. L’organizzazione non deve necessariamente coinvolgere un numero elevato di persone per essere utile. Anche nei movimenti che coinvolgono un numero elevato di persone, il modo migliore per garantire che siano resistenti ed efficaci è assicurarsi che le persone abbiano l’abitudine di parlare, prendere decisioni e agire in piccoli gruppi, in modo da massimizzare le azioni dei partecipanti.
A Washington, DC, un gruppo creato ad hoc sta organizzando un’occupazione del National Mall:
La nostra strategia è quella di istituire una manifestazione non violenta, legale, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, nel National Mall, per chiedere al Congresso di compiere l’unico gesto logico in questa crisi: l’impeachment e la rimozione di Donald Trump.
Potete leggere i loro annunci qui.

In altre parti del Paese, da Seattle a Minneapolis, gruppi storici stanno preparando degli eventi. Gli abitanti di Aberdeen, Washington, stanno organizzando un’intera giornata di iniziative nel fine settimana precedente, giusto per dare il via alle attività.
Ma non demandate tutto a loro. Se deve accadere qualcosa di veramente eccitante, sta a voi.
Contatti con l’esterno
La primavera è nell’aria; è un buon momento per fare nuove conoscenze. Anche se vi state già organizzando in una ristretta comunità di anarchici, questa è l’occasione per avvicinare persone che ancora non conoscete. Invitatele agli eventi! Parlate con loro delle loro preoccupazioni! Proponete idee su cosa potreste fare insieme!
Anche se siete completamente isolati e non potete organizzare eventi con altri esseri umani, potete ordinare adesivi su Municipal Adhesives – e, ovviamente, anche da noi – e ridare vita alle fermate degli autobus e alle cabine elettriche del vostro quartiere. Prendete un pennarello e aggiungete “ICE” a tutti i segnali di stop della vostra contea. Ritagliate il disegno di uno stencil sul fondo di una borsa della spesa di carta spessa e girate per il quartiere con una bomboletta di vernice spray nella borsa, lasciando una piccola scia di messaggi ovunque andiate. Se non siete artisti di talento, anche Municipal Adhesives spedisce stencil. Scaricate e stampate poster, realizzate weathpaste o procuratevi la colla per carta da parati, e andate in giro ad attaccare i manifesti. Potreste fare tutte queste cose anche se siete l’unica forma di vita senziente nel raggio di cento miglia.
D’altra parte, se non siete l’unica forma di vita senziente nel raggio di cento miglia, potreste anche stampare o ordinare alcune zine e allestire un tavolo informativo a una mostra punk, a un campus, a un mercato contadino o, in mancanza di altro, alla fermata dell’autobus dove avete attaccato il vostro primo adesivo.

Educazione
Per il Primo Maggio, potreste organizzare un gruppo di lettura di un testo che si occupi della storia del Primo Maggio stesso. Potreste organizzare una presentazione sull’anarchismo o sulla storia della resistenza nella vostra comunità locale. Potreste indire una discussione che colleghi uno di questi temi ai vari attacchi che l’amministrazione Trump sta attualmente portando avanti, con l’obiettivo di strategizzare una risposta.
Potreste anche annunciare un incontro in un luogo pubblico in cui si leggano ad alta voce le dichiarazioni finali dei martiri di Haymarket, quelli il cui sacrificio per il movimento operaio ha dato origine al Primo Maggio come lo conosciamo oggi. Allo stesso modo, si potrebbe leggere uno dei discorsi dell’organizzatrice anarchica Lucy Parsons, il cui marito fu tra gli assassinati.
Mentre l’amministrazione Trump distrugge e saccheggia le infrastrutture dell’istruzione sponsorizzata dallo Stato, è importante costruire i nostri modelli formativi al loro posto.

Organizzazione
Potreste indire un’assemblea che riunisca diverse persone interessate o impegnate su un tema come le deportazioni dell’ICE o i danni ambientali, per coordinare la resistenza.
Anche se il governo non ha ancora preso di mira la vostra comunità locale, sarebbe meglio organizzarla subito, per essere preparati. Ad esempio, potreste elaborare un piano e predisporre tutte le risorse per reagire non appena l’amministrazione intraprenderà una determinata operazione.
Arte e spettacolo
La parata del Primo Maggio è una tradizione antica, soprattutto in luoghi come Minneapolis. Se vicino a voi c’è già un evento del genere, è perfetto: basta organizzare un gruppo di partecipanti. Ma se nella vostra zona non c’è alcuna parata del Primo Maggio, anche questo va bene: significa che potete organizzarne una secondo le vostre preferenze.
Non trascurate di preparare striscioni, pupazzi giganti o altri elementi artistici. Nel 2017, gli anarchici di Portland hanno realizzato ragni giganti per la loro parata del Primo Maggio.


Per la sera, o per il fine settimana, potreste organizzare uno spettacolo di beneficenza con band locali. Per ottenere un credito extra, potreste ospitare lo spettacolo in un luogo sovversivo, come sotto un cavalcavia o in un magazzino abbandonato.
Concludete la serata con una serata danzante!
Aiuto reciproco
Per l’occasione, potreste organizzare un Really Really Free Market, un potluck o una giornata di lavoro in un giardino comunitario o in un centro sociale.
Passare all’offensiva
Tutto questo non servirà a molto se non possiamo passare all’attacco. Limitarsi a cercare di gestire i dettagli della nostra sopravvivenza in modo non gerarchico mentre lo Stato infligge violenza brutale a un numero sempre maggiore di persone significa accettare la sconfitta in anticipo. Dobbiamo rispondere alle loro offensive, ma è fondamentale che siamo noi a scegliere il momento e il luogo in cui farlo.
Finora, l’unico esempio concreto è rappresentato dalle proteste di Tesla, che hanno aperto un nuovo fronte di conflitto, distraendo l’attenzione di Elon Musk e Donald Trump e mettendo a nudo le loro vulnerabilità. Ma ci sono molti altri modi per combattere i nostri oppressori: ricordate le occupazioni dell’ICE del 2018.
Identificate un obiettivo e invitate a protestare o a intraprendere un’altra forma di azione in quel luogo. Se non è disponibile un obiettivo ovvio, si può comunque organizzare una manifestazione pubblica per abituare le persone a muoversi insieme e a impegnarsi in un’espressione collettiva, per quanto simbolica. Anche un gruppo più ristretto di persone che conserva l’elemento sorpresa potrebbe entrare in azione, lanciando un razzo di segnalazione per far sapere agli altri che non sono soli nella loro rabbia.
Ricordate, in ogni manifestazione che potrebbe essere soggetta a repressione, di lasciare il telefono a casa e di vestirvi per preservare l’anonimato.
Potete trovare altre risorse per entrare in azione qui.
